lunedì 13 gennaio 2014

SCOLPIRE IL MARE

l mare come materiale

Scolpire il mare...

Le sue musiche...

Lunghe,
le mobili sue cordigliere
crestate di neve...

Scolpire
– bluastre – le schegge
delle sue ire...

I frantumi
– contro murate o scogliere –
delle sue euforie...

Filarne il vetro in làmine
semiviperine...

In taglienti
nastri d'alghe...
Fissarne
– sotto le trasparenti
batterie del cielo – le bianche
catastrofi...

Lignificare
le esterrefatte allegrie
di chi vi si tuffa...
Scolpire
il mare fino a farne il volto
del dileguante...

Dire
(in calmerìa o in fortunale)
l'indicibile usando
il mare come materiale...

Il mare come costruzione...

Il mare come invenzione...

Giorgio Caproni